5/4/2018 Museo Benozzo Gozzoli, Castelfiorentino
Celestino è un colore bello che non si vede in nessun posto; io sono stata anche in Germania!
È un colore antichissimo e mi fa sentire bene come se il Signore ci desse qualcosa.
Mi ha colpito la profondità; come se in fondo, una chiesa con l’altare. Anche i colori sono belli. Un’idea di riposo, la prospettiva, vedo una finestra…
Son tutti da colpire; son tutti da guardare, da toccare da rivisitare. Bello, un c’è bisogno di girarci intorno!
E quel rosso bordeaux forte, l’ha messo da tutte le parti, almeno cinquanta!
Il verde, il giallo, un rosso; si vede che a quei tempi usavano quei colori; non c’è altra spiegazione, son fatti benissimo.
Il vescovo, lo vedevo sempre, nella chiesa; mi disse: «non ti avvicinare tanto, che tu vai nei guai!». Sono severi, ognuno parla per sé, senza dare tanta confidenza. Il colore glielo hanno messo perché è un colore potente e gli hanno mandato anche le scarpe…
Mi pare che quel cappuccio illo tempore era molto alla moda…
A Benozzo gli pareva di far bene a fare in questo modo
Il turchese, ce n’è tanto…il cappello, quello lì che mi fa pensare a quei cappelli che vanno di moda ora…
Quel verde, il mio colore preferito
Verde è la speranza, oro è la potenza; rosso, perché il rosso è bello, rosso cardinale.
ROSSO COME…
Rosso come il fuoco, sangue, anche
Una mela
Rosso come il PC (Partito Comunista) anche se io un’è che son Comunista
Rosa rossa
Come un pomodoro di quelli che nascono nell’orto, il naso di un clown, le guance di un bambino.
Arancia…arancia rossa
Dispettosa!
Il cappello di Babbo Natale
Un mattone, un vestito, come il sipario del teatro, come la bocca, la lingua, come la notte, la ciliegia.
Un rosso bello
VIOLA COME…
La melanzana
Come la Fiorentina! Facciamo il Giglio, come la mammola
Un acino d’uva, come un campo di lavanda, un vestito viola
Il tramonto.
Il lillà…ci dice e non ci dice…una camicetta
Un glicine che dà calma e tranquillità.
Non mi viene in mente, questo era difficile
Una susina, rimane chiaro così, un nome, un fiore.
ROSA COME …
Un’emozione.
Un profumino, leggero ma bono
La canzone “Donna Rosa”, rosa come… peccato,
E’ bella, ci sono tante cose per esempio vasi, bicchieri e capotavola…tutte le cose, mi sembra il migliore…
Rosa pesco.
La Malizia!
Mi piace…li vedo che sono a fare la spesa ma non importa
Elena, perché la mia bambina vuole tutto rosa
Rosita, la Pantera Rosa.
La dolcezza, un fiocco rosa, la pelle, la primavera.
La tenerezza, come la pelle dei bambini.
Lo zucchero filato.
Anna, Gina, Santina, Paola, Fina, Sergio, Renato; Stefania , Silvia , Alice , Valentina, Cristina, Susanna, Jacopo, Grazia, Patrizia, Pina, Debora, Giampiero, Barbara